Per migliorare le vendite, fino
ad allora un po' stagnanti,
della Nuova 500, nel 1958 per
offrire una vettura con più brio
agli appassionati viene lanciata
la Nuova 500 Sport, nelle
versioni "Berlina" e "Berlina
Tetto Apribile". Quest'ultima è
la prima 500 a montare il mezzo
tetto in tela, adottato poi a
partire dalla Nuova 500 Tetto
Apribile. Le modifiche sono
numerose e riguardano motore e
carrozzeria. La Sport si
riconosce subito per il tetto in
metallo rigido, percorso da
nervature e la caratteristica
livrea bicolore bianca con la
fascia rossa che percorre
l'intera fiancata all'altezza
della linea di cintura e cerchi
rossi. Il motore vede aumentare
la cilindrata che passa da 479
cm³ a 499,5 cm³, nuovo albero a
camme in acciaio con diversa
fasatura, condotti di
aspirazione lucidati, molle
delle valvole rinforzate,
rapporto di compressione
aumentato;
monta carburatore Weber 26 IMB2
con getto principale e tubo di
Venturi di diametri lievemente
maggiori. La potenza sale a 21,5
cv e la velocità massima supera
i 105 km/h, grazie anche a un
diverso rapporto al ponte 8/39,
adottato in seguito anche sulla
500 R. Questo motore sarà in
seguito adottato, un po' rivisto
e addolcito, anche sulle
versioni D, F, L e sulla
Autobianchi Bianchina Special.
Il prezzo è fissato a 560 000
lire.
Poco dopo viene allestita anche
in versione tetto apribile,
con la capotte ridotta e i
cerchi color argento. Il prezzo
è inferiore alla versione tetto
rigido, solo 495.000 lire,
perché in quegli anni il costo
di produzione delle automobili
era legato quasi solo alla
quantità di lamiera utilizzata.
All'interno la Nuova 500 Sport
differiva dalle altre versioni
solo per il cruscotto. Era
infatti uguale nella forma, ma
con scala 0-20-40-60-80-100-120
km/h e circolini rossi dei
limiti di velocità posti a 30,
50 e 75 km/h, a causa del
rapporto al ponte più lungo.
Questa scala tachimetrica sarà
riutilizzata anche sulla 500 R,
che monterà lo stesso cruscotto
(forma identica ma di colore
nero), in quanto aveva lo stesso
rapporto al ponte.
Già nei primi mesi dopo il
lancio iniziano i primi
riscontri sportivi: la 500 Sport
è subito vittoriosa in molte
gare, tra cui la famosa 12 ore
di Hockenheim del 1958 dove si
classifica ai primi quattro
posti nella categoria fino a 500
cm³, e accresce l'interesse del
pubblico verso l'intera gamma
come sperato dall'azienda.
- Numero
di esemplari prodotti: |
sconosciuto,
avendo il numero di serie
in comune con le altre
versioni |
- Codice telaio: |
Fiat 110
Berlina 500 |
- Codice motore: |
110.004 |